Le tecniche di manipolazione, messe in atto sulla popolazione da potenti organizzazioni (spesso non facilmente individuabili), sono indubbiamente diventate più aggressive, penetranti e preoccupanti a seguito delle recenti scoperte scientifiche e tecnologiche che consentono di monitorare e quindi influenzare direttamente il funzionamento della psiche o del sistema nervoso centrale.
di Nicolas Bonnal
Mi chiamo Legione, perché siamo in tanti (Marco, 5, 9).
Da oltre cento anni l'Occidente è governato da organizzazioni globali e globalisti che impone al resto del mondo. Questo processo (se ne parla già Seneca nella Medea) è stato messo in moto in epoca moderna dall'onnipotente Impero Britannico che, affiancato dalla sua colonia francese (dal 1830 o dal 70?), dai suoi domini e dalla vecchia colonia americana, ha via via monopolizzato il pianeta. Guénon se ne rese conto nel suo eccellente libro sulla società teosofica che ho riportato altrove: il controllo sarebbe anche culturale e occultista. Possiamo dire che Disraeli, incoronando Vittoria Imperatrice d'India nel 1876, ci ha portato nel globalismo, i cui accenni satanici non sono sfuggiti né a Dostoevskij, né a Joly, né a Gougenot, né a Mons. Gaume (vedi i miei testi).
L'ONU sta infatti preparando per noi il suo patto sul carbonio, l'OMS per i chip medici e la NATO per una guerra di sterminio nucleare contro Cina e Russia. In questi tempi di apocalisse, vediamo cosa lega questi tre grandiosi eventi: le "organizzazioni". Aggiungeremo l'Unione Europea, visto che al nostro Satana piace essere parecchio (si pensi anche al G7) massonico. È nel Vangelo secondo san Marco, questo vangelo che disgusta il Papa e i suoi Cathos che ora sono vaccinati:
9 E gli domandò: Come ti chiami? E gli disse: Il mio nome è Legione, perché siamo molti.
10 E lo pregò ardentemente di non mandarli fuori dal paese.
Bisogna essere numeri e bisogna essere organizzati. È in questo senso che si diventa un'élite ostile. Come diceva il miglior episodio del prigioniero - scacco matto, non siamo cattivi per il loro colore o per la loro religione (anche se bianchi e cristiani occidentali tutti uguali…) ma per il loro movimento. E Debord parla allo stesso tempo di questi " accordi che decidono tutto ".
Citiamo l'ultimo dei maestri: "accade che si attribuiscano a certe persone qualità, o conoscenze, o talvolta anche vizi, perfettamente immaginari, per spiegare con tali cause il soddisfacente sviluppo di certe imprese; e questo solo fine di nascondersi, o almeno nascondere il più possibile la funzione di accordi vari che decidono tutto.
Al momento stanno davvero decidendo tutto e noi rischiamo di andare oltre.
MARCO DELLA LUNA e PAOLO CIONI nel loro famoso e folto libro Neuro-Slaves scrivono delle élite che ci governano:
"Questi signori, tutti membri di logge massoniche occulte e gruppi di élite come il club Bilderberg, la Commissione Trilaterale, il Council on Foreign Relations o CFR (Council on Foreign Relations), il Royal Institute of International Affairs o RIIA (Royal Institute for International affari), ecc., attraverso organizzazioni sovranazionali come l'Organizzazione Mondiale del Commercio, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale, ecc., stanno mettendo in pratica le politiche globaliste di cui abbiamo appena parlato, per il dominio dell'uomo sull'uomo o, più esattamente, dell'uomo sul DNA".
I progressi pericolosi nella tecnologia e nell'informatica li favoriscono:
" Le tecniche di manipolazione, messe in atto sulla popolazione da potenti organizzazioni (spesso poco identificabili), sono indubbiamente diventate più aggressive, penetranti e preoccupanti a seguito delle recenti scoperte scientifiche e tecnologiche che consentono di monitorare e quindi d' direttamente influenzare il funzionamento della psiche o del sistema nervoso centrale”.
I nostri autori non si fanno illusioni sulle organizzazioni che gestiscono il mondo, comprese le religiose (e come hanno ragione, vedi il Vaticano e il resto):
" Per le organizzazioni economiche, ma anche oggi per le organizzazioni politiche e in generale per le organizzazioni religiose, il desiderio di dominare gli altri, di conquistare, di comandare, di impadronirsi, di sottomettere, di manipolare, di sfruttare, a livello globale, nazionale, aziendale o scala familiare, è una tendenza oggettivamente inevitabile che è sempre stata il principale motore della storia collettiva, anche individuale”.
Della Luna e Cioni aggiungono:
"Il modello generale è quello delle organizzazioni transnazionali o globali d'élite che gestiscono istituzioni e popolazioni attraverso la massimizzazione del loro sistema di controllo, profitto e, naturalmente, la stabilità della posizione acquisita".
Queste organizzazioni sono state in grado , avvelenando raccolti, alimenti, medicine, di creare la mandria che ridurranno demograficamente. Non c'è da farsi illusioni da questo punto di vista: le opposizioni non si controllano, sono impossibili. Per un solo motivo: ai vecchi tempi ci arrampicavamo sulle barricate per uccidere ed essere uccisi; oggi, dopo un secolo di comodità e invecchiamento, non lo facciamo più. Ci accontentiamo di cliccare, di dimostrare, e questo non sarà sufficiente.
I nostri autori aggiungono a questa nozione di gregge che ci rimanda al Vangelo (c'è un gregge buono e uno cattivo, come c'è, direbbe Mons. Gaume, un buon timore di Dio e un cattivo timore del " virus " o altro ):
"Immaginate di essere padroni di enormi branchi di animali semi-intelligenti; di animali da latte, da soma, da macello; di animali più o meno docili, più o meno redditizi, più o meno pericolosi per voi. rubati dai vostri concorrenti (con i quali tuttavia si può dialogare e associarsi). Chi può lavorare e consumare, risparmiare o indebitarsi. Chi può sviluppare, o perdere, la conoscenza che ha della realtà e della propria posizione”.
Gli autori italiani aggiungono:
"Hai a tua disposizione vari mezzi, anche biologici, sempre più potenti e penetranti, per dirigerli, influenzarli, standardizzare i loro comportamenti, renderli più prevedibili e più razionali per te."
Tocqueville aveva detto tutto, anche del nostro STERMINIO:
"Al di sopra di questi sorge un potere immenso e tutelare, che solo ha il compito di assicurare il loro godimento e vegliare sul loro destino. È assoluto, dettagliato, regolare, previdente e gentile. Assomiglia al potere. paterno se, come lei, il suo oggetto fosse preparare gli uomini all'età virile; ma cerca, al contrario, solo di fissarli irrevocabilmente nell'infanzia; gli piace che i cittadini gioiscano, purché pensino solo a gioire. Egli lavora volentieri per la loro felicità; ma vuole essere loro unico agente e unico arbitro; provvede alla loro sicurezza, prevede e assicura i loro bisogni, facilita i loro piaceri, conduce i loro affari principali, dirige la loro industria, regola le loro successioni, divide le loro eredità, perché non può togliere loro del tutto il fatica di pensare e dolore di vivere?"
Il problema di pensare che è passato molto tempo; vale la pena vivere succede.
Dimenticavo: per Della Luna e Cioni il Paese che nel 2011 ha resistito si chiama Francia. ..
Fonti: MARCO DELLA LUNA e PAOLO CIONI - Neuro-schiavi
Nicolas Bonnal - La guerra dei vaccini e il grande reset; coronavirus e servitù volontaria.
Fonte: https://strategika.fr
https://mediazone.zonefr.com/news/j-ai-nom-l%C3%A9gion-car-nous-sommes-plusieurs-532
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