"Il giudaismo è un sistema di magia trasformato in una fede. Gli ebrei ... tendono a credere non che un giorno avranno il pieno potere sul resto, ma che solo loro hanno sempre avuto il pieno controllo di tutto nell'universo e che per disegno divino originale nessuna singola cosa al di fuori della loro autorità ha mai avuto una volontà propria efficace; l'unico problema è che la maggior parte degli individui ebrei non ha ancora sviluppato le qualità pratiche e le capacità per essere ammessa tra i decisori nascosti".
Francis, un adepto del vudù bianco, ha contribuito con molti articoli a questo sito.
dal 15 luglio 2017
di Francesco
(henrymakow.com)
La realtà su ebrei e sionisti è cento volte peggiore di quella descritta dai Protocolli. I Protocolli, sebbene fedeli alla maggior parte di ciò che descrivono, sono un eufemismo grossolano di ciò che è accaduto, come Jules Verne che ha visto arrivare molte cose moderne ma non per esempio la bomba atomica. La cosa reale è semplicemente troppo mostruosa per non arrabbiarsi a scriverne.
Ecco alcune delle gravi sottovalutazioni sui Protocolli :
1) Non si fa alcun cenno alla magia nera e alla stregoneria, che è la vera cosa principale del fenomeno ebraico, di cui il finanziamento del debito e l'usura sono solo una punta dell'iceberg.
2) Non si fa menzione della Kabbalah. Come ti ho detto, non puoi capire un libro come il Talmud se lo ritieni di mera religione, per quanto pervertito e invertito: se lo leggi come un grimorio, [un libro di incantesimi e invocazioni] allora inizi a ricevere il il succo di esso.
L'ebraismo non è una semplice immagine capovolta del cristianesimo come lo conosciamo, né un marchio di cristianesimo riservato a pochi felici. Questa descrizione si applica più al calvinismo, che è il cristianesimo poiché agli ebrei piace pervertirlo e manipolarlo, ma non la cosa reale che tengono per se stessi e per le streghe e gli stregoni in generale.
Parlare di cospirazioni ebraiche senza parlare di magia e poteri occulti è come parlare dei pericoli posti dai serpenti senza menzionare il veleno e i suoi effetti sul corpo umano, o parlare di piaghe senza parlare di germi.
3) Non si fa menzione del sacrificio dei bambini, che è tanto centrale nel fenomeno ebraico quanto l'eucaristia è centrale nel cristianesimo tradizionale, e senza il quale nessuna mossa politica decisiva può essere compiuta dall'entità ebraica, da qui le sanzioni più gravi che sono state tradotte in legge in tutto il mondo moderno in materia di "calunnia del sangue", anche molto più grave di quelle da infliggere ai negazionisti dell'Olocausto. Riconoscere l'omicidio rituale ebraico di bambini è molto più importante da discutere che negare la sacralità dell'Olocausto se l'umanità vuole uscire da tale morsa.
4) I Protocolli non fanno menzione dei progressi tecnologici di cui beneficiano gli ebrei soprattutto per quanto riguarda i media e l'elettronica. Il mondo descritto dai protocolli menziona tecnologie che non sembrano mai andare oltre la Francia del 1870 o la Russia del 1910. La comunicazione istantanea a livello mondiale non è menzionata. Anche il cinema non viene menzionato nonostante sia già stato inventato quando il libro è stato pubblicato e servirebbe in modo così decisivo l'ebraismo attraverso Hollywood e altre istituzioni.
5) Il libro non fa alcuna menzione speciale degli Stati Uniti, nonostante si debba riconoscere che i padri fondatori degli Stati Uniti erano tutti sionisti, nonostante il paese sia stato esplicitamente fondato come Israele del Nuovo Mondo da costruire come strumento per la ricostruzione del Vecchio Mondo Israele vero e proprio: la dottrina del destino manifesto americano, già delineata in tutte le opere di Francis Bacon.
6) Per quanto riguarda la Russia a cui doveva essere inflitto un altro governo a guida ebraica e di ispirazione sionista capace di sedurre il mondo attraverso le sue menzogne, si tratta di una grave omissione. I Protocolli sono scritti come se la scena principale dei loro misfatti non finisse mai di essere l'Europa. Non si fa menzione del fatto che avrebbero fatto del loro meglio per spostare i loro capitali finanziari fuori dall'Europa e poi fuori dalle razze bianche, [che] avrebbero cercato di diminuire di numero e di rango attraverso l'incrocio di razze e la sterilizzazione.
7) Il libro non fa menzione dello stato d'Israele (anche se menziona il re degli ebrei) né dei musulmani come forza di primaria importanza: si ha l'impressione che un tale futuro re degli ebrei regnerebbe da Polonia o Lituania. Questa è un'omissione molto grossolana perché Albert Pike durante la Guerra di Secessione americana aveva già previsto l'importanza futura che l'Islam avrebbe avuto per portare l'Occidente nell'oblio.
8) Non si fa menzione del controllo climatico: gli ebrei di rango superiore sono sempre stati terribili esperti in materia. Tutte le rivoluzioni del passato sono avvenute attraverso il controllo del clima e dell'offerta di moneta.
9) Non si fa menzione del controllo diretto della folla tramite infrasuoni usati come arma, cosa che può essere azionata con semplici tamburi se sai come.
10) Non si fa menzione né del rapporto molto problematico tra gli ebrei e il mondo nero africano, che va ben oltre la mera implicazione ebraica nella schiavitù dei neri.
11) Non si fa menzione della contro-gerarchia della stregoneria nel mondo intero come diretta da ebrei e come l'eterno portale principale degli ebrei per tenere giù l'umanità.
12) I Protocolli del femminismo fanno ben poca menzione a parte l'aspetto banale della demoralizzazione dei popoli attraverso l'immoralità e la dissolutezza. La realtà è che tutte le scienze occulte sono da tempo immemorabile sotto il controllo centralizzato e che l'ebraismo nasce naturalmente quando la capacità di eseguirle diventa un tratto ereditario.
13) Il meccanismo magico alla base del debito non viene mai discusso, viene menzionato solo l'indebitamento legale. Questo è perfettamente ridicolo perché in assenza di un tale meccanismo magico la rivolta militare contro i debitori sarebbe molto facile.
14) Non si fa menzione del fatto che l'Impero Romano d'Occidente crollò sotto l'influenza ebraica e che i secoli bui che sarebbero seguiti furono un periodo in cui si sentivano più trionfanti, non costretti alla clandestinità come ama dire la storia ufficiale.
15) Non si fa menzione né dell'India, nonostante la Compagnia delle Indie Orientali fosse stata una compagnia ebraica, non inglese, nonostante anche il fatto che due capitoli dei Protocolli sembrino troppo chiaramente una mera copia di brani di Sri Arthashastra di Kautilya (il trattato indù di scienze geopolitiche, che in confronto fa sembrare Machiavelli un ragazzo del coro) al punto da menzionare il dio indù Vishnu.
I Protocolli sono genuini ma in un modo molto di seconda mano. La vera cospirazione è semplicemente troppo mostruosa per essere descritta in un libro del genere.
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Nota sull'ebraismo-
Uno degli errori principali è supporre che l'ebraismo sia una filosofia sia della storia che del progresso, come la maggior parte delle famose cosmogonie cristiane, in opposizione alle visioni cicliche della storia che sono più caratteristiche dei sistemi pagani. Questo è sbagliato: il tempo storico è tanto ferocemente svalutato nel giudaismo e nella mentalità ebraica in generale come può esserlo nell'India tradizionale.
In realtà, la mentalità più vicina al vero ebraismo è proprio quella tardo indiana: non c'è progresso da aspettarsi per il mondo perché è soggetto a leggi eterne e non c'è niente come la redenzione, c'è un progresso solo per quegli individui che imparano ad imparare e usare le sue leggi a proprio vantaggio. Non esiste un tempo storico per il pio ebreo: quando per esempio accadde il Pessach, tutte le anime ebree passate, presenti e future stavano assistendo al monte dell'Oreb.
La Torah letta nel vero modo tradizionale ebraico NON è un libro di Storia, ma un libro di storie simili a cartoni animati, concepite come ricorrenti in tutto lo spazio e il tempo. E deve essere letto come un libro di segreti in modo da accrescere la tua capacità di usare le leggi del mondo a tuo vantaggio tecnico.
Non esiste una speranza storica, devi sviluppare la tua astuzia se non vuoi finire tra gli eterni perdenti. È un sistema di magia trasformato in una fede. Gli ebrei così concepiti tendono piuttosto a credere non che un giorno avranno pieno potere sugli altri, ma che soli hanno sempre avuto il pieno controllo di tutto nell'universo e che per disegno divino originale nessuna singola cosa al di fuori della loro autorità ha mai avuto una propria volontà efficace, l'unico problema è che la maggior parte degli individui ebrei non ha ancora sviluppato le qualità pratiche e le capacità per essere ammessi tra i decisori nascosti.
Per avere un assaggio di quella mentalità, vi rimandiamo all'ultimo episodio di Matrix Trilogy di Wachovsky, che purtroppo è molto deludente dal punto di vista artistico. L'ultima lezione è che il tempo è di per sé sia malvagio che illusorio; non c'è salvezza per chi agisce ancora entro i suoi confini.
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