Danimarca ► La pandemia dei vaccinati
Ora che gli stati di vaccinazione sono abbastanza stabili che la sciocchezza della classificazione errata non interferisce più con l'analisi, possiamo vedere un quadro chiaro dell'inefficacia del vaccino Covid, commenta Joel Smalley.
In questo articolo, Joel Smalley ha riassunto e commentato i dati danesi raccolti e resi pubblici dal biologo molecolare danese Kristoffer Torbjørn Bæk.
Bæk è anche co-autore di uno studio pre-print pubblicato su medRxiv, ‘Estimates of excess mortality for the five Nordic countries during the Covid-19 pandemic 2020-2021’ ("Stime di eccesso di mortalità per i cinque paesi nordici durante la pandemia di Covid-19 2020-2021"), confrontando le morti nordiche per tutte le cause utilizzando "altre stime" con un recente studio nel Lancet, "che è un chiaro outlier" e "molto probabilmente sovrastima sostanzialmente le morti in eccesso di Finlandia e Danimarca, e probabilmente Svezia".
"Altre stime sono più coerenti e suggeriscono una gamma di eccesso di morti nordiche totali di circa la metà di quella dello studio Lancet", hanno scritto gli autori dello studio.
Nell'ultima settimana riportata (14, 2022), i tripli vaccinati (verde in basso) sono più infetti su base proporzionale rispetto ai doppi vaccinati (blu), che a loro volta sono più infetti dei non vaccinati (arancione), in tutti i gruppi di età.
In effetti, è stato così per tutto il 2022 per gli over 20.
Si scopre che i dati sono distorti dalle percentuali dei test. Chi lo sapeva? Quando questo viene preso in considerazione, i tassi di positività per stato di vaccinazione sono praticamente identici in tutte le età oltre i 20 anni.
Sembra che il vaccino stia avendo un beneficio positivo sull'ospedalizzazione in termini di dati pro-rata. Tuttavia, non è chiaro se il Covid sia la causa dell'ospedalizzazione o se sia accidentale. Tuttavia, sono evidentemente i vaccinati che stanno intasando gli ospedali guardando i numeri assoluti. Mi chiedo se Jeremy Vine ha un'opinione su questo?
È lo stesso quadro per i decessi come per i ricoveri. La domanda scottante, naturalmente - sarebbe stato peggio se non fosse stato per il vaccino?
Non credo. Le morti per Covid (arancione in basso) sono peggiorate progressivamente ogni stagione da quando il vaccino è stato lanciato e tuttavia hanno ancora poco impatto aggiuntivo rispetto a un'influenza normale. Peggio ancora, è evidente che la mortalità per tutte le cause (azzurro) è sostanzialmente più alta (e in eccesso) da quando la vaccinazione di massa, con gran parte di quella morte non attribuita al Covid stesso.
È quasi come un modello che abbiamo visto letteralmente ovunque nel mondo... Il vaccino non ha alcun impatto sulla trasmissione, la malattia grave o la morte, ma la mortalità per tutte le cause è sostanzialmente peggiore nell'era post-vax.
Di Joel Smalley
https://www.vocidallastrada.org/2022/05/danimarca-la-pandemia-dei-vaccinati.html
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